L’imprenditore infatti deve aver agito mediante un comportamento di frode ed inganno verso i creditori. Deve aver agito cioè con la volontà di ingannare sia sulla consistenza patrimoniale che sulla trasparenza e correttezza delle operazioni dell’impresa. Il primo requisito per l’attribuzione della responsabilità agli enti è che il dipendente abbia https://www.avvocatourgente.com/elementi-costitutivi-reato-diritto-fallimentare